

Piccola Casa della Misericordia
Con l’apporto del ristorante KFC di Viterbo che ci fornisce il pollo fritto ogni venerdì, abbiamo la possibilità alla mensa della Piccola casa della Misericordia di offrire il pranzo non solo il mercoledì e il sabato come avviene ormai da 4 anni, ma anche il lunedi, proprio a base di pollo fritto. Il ristorante KFC è uno dei primi in Italia che in accordo col Banco Alimentare offre le eccedenze alle mense Caritas che ne fanno richiesta. Dopo un accordo preso lo scorso natale ormai ogni venerdì possiamo andare a ritirare il pollo fritto che il ristorante toglie dal bancone appena dopo 45 minuti se non viene servito. Dopo la surgelazione lo ritiriamo e possiamo servirlo alla mensa. E’ croccante e gustoso, un aiuto utile alle mense dei poveri e un modo per non sprecare cibo.


Attivita' della piccola casa della misericordia
Nella Piccola Casa della Misericordia anche durante il tempo dell’estate le iniziative stanno andando avanti con serenità, generosità e impegno da parte di tutti in particolare dei volontari.
Il mercoledì e il sabato la mensa è stata ed è aperta per coloro che ne hanno bisogno: normalmente vengo 4/5 persone italiane che hanno fatto del momento del pranzo una occasione di incontro e di amicizia. Grazie ai volontari che lavorano per preparare il pranzo e grazie a coloro che offrono soldi, cibo, o altro per mandare avanti la struttura.
Accanto alla mensa, il martedì e il giovedì un gruppo di amici diversamente abili si incontrano per iniziative ed attività con personale specializzato che svolge una bellissima opera di sostegno e di accompagnamento per due pomeriggi di aiuto alle famiglie oltre che agli stessi partecipanti. Se fino ad oggi queste attività erano portate avanti esclusivamente dalla Caritas Parrocchiale, speriamo che al più presto la Caritas Italiana approvi il progetto che abbiamo presentato per un contributo e un aiuto economico necessario per svolgere altre attività durante l’anno. I ragazzi con gli accompagnatori, nei primi giorni di agosto hanno fatto la bellissima esperienza di andare al mare a Tarquinia per tre giorni senza i genitori, hanno pernottato in albergo e hanno trascorso dei giorni davvero ricchi di esperienze. Speriamo che tutto questo possa continuare e che altre persone si rendano disponibili per collaborare. La festa del volontariato che abbiamo vissuto per la festa di S. Antonio da Padova, in qualche maniera aveva anche questo scopo e cioè suscitare volontari per la varie attività utili per tutti , anche nella piccola casa della Misericordia. Invitiamo chi sa suonare e cantare, chi sa dipingere, chi sa fare lavoretti simpatici, chi ha qualche attitudine particolare a farsi vivo per proporre ai ragazzi qualcosa da poter fare insieme.


GRAZIE DALLA PICCOLA CASA DELLA MISERICORDIA
Altro ringraziamento doveroso va a tutti coloro che in questo periodo di Feste hanno collaborato e aiutato le iniziative della Piccola Casa della Misericordia, offrendo aiuti concreti in pasta, carne, pelati e denaro. La lista sarebbe lunga ma almeno due esercizi commerciali è giusto che siano menzionati: Il ristorante Caravaggio per la carne che ha offerto per l’ultimo dell’Anno per la cena che abbiamo organizzato e Nello Lupino per i buonissimi panettoni alle castagne che ci ha offerto.
Grazie anche a tutti coloro che collaborano dando una offerta settimanale per le varie spese per mensa della piccola Casa della Misericordia. E un ringraziamento doveroso e sincero va a coloro che volontariamente si preoccupano della Cucina per il pranzo del mercoledì e del sabato. Vorremmo ricordarli anche se loro non lo desiderano: Mecarone Realino Daniela Cupolloni, Franca Pulcinelli, Emma De Carolis, Maria Incanti, Francesca Pulcinelli, Maria Stelliferi, Silvia Crescini Fiorella Mechilli : Grazie a tutti e speriamo che l’esperienza continui con l’aiuto di tutti per dare una mano alle persone che, per tanti motivi, ne hanno maggiormente bisogno . Ricordiamo che oltre la mensa nella “Piccola Casa della Misericordia” il giovedì si incontrano per attività varie alcuni ragazzi della comunità meno fortunati di noi, con la presenza di terapiste e l’aiuto di Delia, Barbara e Maria Teresa. Grazie a loro per questo grande servizio.
31 dicembre 2016 FESTA DI FINE ANNO ALLA PICCOLA CASA DELLA MISERICORDIA


La PCM dedicata a S. Madre Teresa di Calcutta
Abbiamo voluto dedicare la PCM a S. Madre Teresa di Calcutta. Credo che tutti la conosciamo….Agnes Gonxhe Bojaxhiu, nata nell’attuale Macedonia da una famiglia albanese, a 18 anni concretizzò il suo desiderio di diventare suora missionaria ed entrò nella Congregazione delle Suore Missionarie di Nostra Signora di Loreto. Partita nel 1928 per l’Irlanda, un anno dopo giunse in India. Nel 1931 emise i primi voti, prendendo il nuovo nome di suor Maria Teresa del Bambin Gesù (scelto per la sua devozione alla santa di Lisieux), e per circa vent’anni insegnò storia e geografia alle allieve del collegio di Entally, nella zona orientale di Calcutta. Il 10 settembre 1946, mentre era in treno diretta a Darjeeling per gli esercizi spirituali, avvertì la “seconda chiamata”: Dio voleva che fondasse una nuova congregazione. Il 16 agosto 1948 uscì quindi dal collegio per condividere la vita dei più poveri tra i poveri.Il suo nome è diventato sinonimo di una carità sincera e disinteressata, vissuta direttamente e insegnata a tutti. Dal primo gruppo di giovani che la seguirono sorse la congregazione delle Missionarie della Carità, poi espanse in quasi tutto il mondo. Morì a Calcutta il 5 settembre 1997. È stata beatificata da san Giovanni Paolo II il 19 ottobre 2003 ed infine canonizzata da Papa Francesco domenica 4 settembre 2016. che Lei accompagni questa piccola iniziativa che vuole essere testimonianza di carità.
PICCOLA CASA DELLA MISERICORDIA
Nell’ambito dell’Anno santo della Misericordia, dopo aver riflettuto insieme alla comunità e in particolare col gruppo della Caritas Parrocchiale, dopo aver preso in considerazione le necessità e i bisogni del territorio, abbiamo dato vita ad un piccolo progetto chiamato “Piccola Casa della Misericordia”.
Inizialmente il progetto voleva essere un tentativo per andare incontro a persone bisognose di un piatto caldo e di un ambiente accogliente, una piccola mensa familiare aperta in alcuni giorni la settimana per dare un punto di riferimento a chi, nel nostro territorio , sopratutto persone anziane venute da fuori di Caprarola, si trovava in difficoltà con il minimo della pensione.
Nello scorso Natale 2015, dopo aver promosso una raccolta di fondi abbiamo risistemato una piccola casa della parrocchia per la mensa per i poveri. La spesa affrontata è stata di 9300 mila euro per la parte dei lavori in muratura e 2432 per spese di arredamento con una cucina, un surgelatore, tavoli e sedie, tutto a carico della parrocchia di Caprarola. Da allora è aperta due giorni la settimana il mercoledì e il sabato per chi ne ha bisogno. Le persone che normalmente la frequentano sono dai 10 ai 12 ogni settimana. Le spese vengono affrontate con le offerte e con i viveri che tutti possono offrire e che si raccolgono in chiesa.
Con questo punto di appoggio si sono organizzati a Natale 2015 e anche dopo, dei momenti di incontro per le persone maggiormente in difficoltà, disabili o con problemi di handicap. Inizialmente si è trattato di semplici momenti di partecipazione e di festa ma, pian piano, si è costatato come queste persone erano contente di stare insieme e di avere “qualcosa da fare”. Oltretutto guardando alla reazione davvero molto positiva delle famiglie pian piano si è pensato di poter dare vita ad una situazione di proposta stabile di un pomeriggio settimanale di incontro e di attività. Dopo incontri e riunioni con i volontari della Caritas e con le famiglie dei ragazzi interessati, si è visto che c’era bisogno di figure di professionisti che potessero aiutare e guidare le attività coi ragazzi. Ci si è rivolti ad una associazione di Viterbo che opera in questo campo con terapisti e psicologi e con loro abbiamo iniziato un piccolo percorso, affrontando le prime spese con le iniziative della Caritas parrocchiale.
La stanza ricavata nella piccola Casa della Misericordia, oggi usata per la mensa dei poveri e per le attività coi disabili è insufficiente, per questo abbiamo bisogno di ristrutturare una seconda piccola casa collegabile con la prima per ricavare ambienti da dedicare esclusivamente ai disabili. Mentre ora c’è un solo pomeriggio impegnato coi ragazzi da parte dell’equipe di specialisti che vengono da Viterbo e dei volontari della Caritas Parrocchiale, in seguito vorremmo arrivare a 3 pomeriggi impegnati così da aiutare le famiglie ed essere vicini ai ragazzi. Infine con questa iniziativa vorremmo aiutare il territorio e le persone che lo abitano ad aprirsi ai problemi dei disabili attraverso il volontariato per fare nostro il messaggio del- l’Anno santo della Misericordia.




INAUGURAZIONE DELLA PICCOLA CASA DELLA MISERICORDIA 09.10.2016
OMELIA DEL VESCOVO PER LA INAUGURAZIONE DELLA PICCOLA CASA DELLA MISERICORDIA

caprarola 9.10.2016 omelia del Vescovo.mp3 [12.64 MB]
Download

9.10.2016 Interventi dopo la messa Caprarola 00_00_00-00_29_00 00_00_00-00_09_36.mp3 [15.38 MB]
Download

9.10.2016 Interventi dopo la messa Caprarola ~1 00_19_35-00_28_56.mp3 [14.98 MB]
Download

9.10.2016 Interventi dopo la messa Caprarola ~1 00_28_58-00_36_49 - Copia.mp3 [12.58 MB]
Download